Obiettivi - Il Ritardo Mentale (R.M.) è spesso in comorbidità ad altri disordini psichiatrici che richiedono una diagnosi autonoma. Il nostro studio si propone di valutare l’incidenza della comorbidità psichiatrica nei soggetti con R.M. in carico presso un servizio territoriale di una intera provincia della regione Umbria. In Italia sono carenti le ricerche in questo senso. Metodi - I dati raccolti sono stati ricavati dalle cartelle cliniche dei minori con diagnosi di R.M. seguiti presso l’U.O.C. di “Neuropsichiatria Infantile e dell’Età Evolutiva” - Distretto n.1,2, e 3 dell’ASL 4 - Terni. E’ stata presa in considerazione la eventuale comorbidità psichiatrica associata e le diagnosi sono state codificate secondo i criteri di classificazione ICD-10 e DSM-IV-TR. Risultati - Il campione esaminato era di 109 minori affetti da R.M. (età media 10 anni e 9 mesi) e in 48 soggetti (44%) è stata osservata in comorbidità con uno o più disturbi psichiatrici. Le psicopatologie maggiormente associate erano nel 38% i Disturbi Internalizzanti, nel 35% i Disturbi Esternalizzanti e nel 31% i Disturbi dello Spettro Autistico. Conclusioni - In accordo con quanto riportato nella letteratura internazionale, i nostri dati segnalano la presenza di disordini psichiatrici in comorbidità con il R.M. in quasi la metà del campione studiato. Tale risultato sottolinea l’importanza di diagnosticare nei minori con R.M. i disturbi psicopatologici associati, al fine di attivare interventi multidisciplinari più efficaci.
Ritardo Mentale e comorbidità psichiatrica: studio pilota in età evolutiva in una Azienda sanitaria Locale
MAZZOTTA, Giovanni
2010
Abstract
Obiettivi - Il Ritardo Mentale (R.M.) è spesso in comorbidità ad altri disordini psichiatrici che richiedono una diagnosi autonoma. Il nostro studio si propone di valutare l’incidenza della comorbidità psichiatrica nei soggetti con R.M. in carico presso un servizio territoriale di una intera provincia della regione Umbria. In Italia sono carenti le ricerche in questo senso. Metodi - I dati raccolti sono stati ricavati dalle cartelle cliniche dei minori con diagnosi di R.M. seguiti presso l’U.O.C. di “Neuropsichiatria Infantile e dell’Età Evolutiva” - Distretto n.1,2, e 3 dell’ASL 4 - Terni. E’ stata presa in considerazione la eventuale comorbidità psichiatrica associata e le diagnosi sono state codificate secondo i criteri di classificazione ICD-10 e DSM-IV-TR. Risultati - Il campione esaminato era di 109 minori affetti da R.M. (età media 10 anni e 9 mesi) e in 48 soggetti (44%) è stata osservata in comorbidità con uno o più disturbi psichiatrici. Le psicopatologie maggiormente associate erano nel 38% i Disturbi Internalizzanti, nel 35% i Disturbi Esternalizzanti e nel 31% i Disturbi dello Spettro Autistico. Conclusioni - In accordo con quanto riportato nella letteratura internazionale, i nostri dati segnalano la presenza di disordini psichiatrici in comorbidità con il R.M. in quasi la metà del campione studiato. Tale risultato sottolinea l’importanza di diagnosticare nei minori con R.M. i disturbi psicopatologici associati, al fine di attivare interventi multidisciplinari più efficaci.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
