Il contributo coglie l'occasione, di chiarire e cercare di ridisegnare un quadro sintetico di tutti gli aspetti concernenti la disciplina fiscale dei fabbricati rurali, evidenziando i requisiti soggettivi ed oggettivi voluti dalla vigente normativa per l'applicazione a detti immobili di un sistema che li vede agevolati dal punto di vista fiscale. Con la conversione in legge del DL n.159/2007 (convertito in Legge 30 novembre 2007, n.222) il legislatore è tornato nuovamente ad occuparsi dei requisiti soggettivi ed oggettivi relativi alla ruralità dei fabbricati ed ai relativi aspetti fiscali sia per quanto concerne le imposte dirette che l’esenzione dagli altri tributi diretti ed indiretti ivi compresa l’imposta Comunale sugli immobili (ICI). Il contributo analizza le interpretazioni date nel tempo alla norma dall' ANCI , dalla Agenzia del Territorio e dalle recenti sentenze della Cassazione Tributaria che hanno sicuramente determinato un elevato grado di incertezza per il contribuente ed una confusione istituzionale che finisce per rendere sempre più conflittuale la gestione dei tributi locali. L'incertezza normativa esistente inficia un principio consolidato secondo il quale le esenzioni e le esclusioni tributarie debbono essere espressamente previste per legge mentre la normativa esistente, ha prodotto effetti non espressamente voluti dal legislatore solo perché nel tempo si sono modificati i compiti e le funzioni dell’accertamento del patrimonio edilizio
Ici e accatastamento terreni, bisogna fare chiarezza
PIERRI, Antonio
2008
Abstract
Il contributo coglie l'occasione, di chiarire e cercare di ridisegnare un quadro sintetico di tutti gli aspetti concernenti la disciplina fiscale dei fabbricati rurali, evidenziando i requisiti soggettivi ed oggettivi voluti dalla vigente normativa per l'applicazione a detti immobili di un sistema che li vede agevolati dal punto di vista fiscale. Con la conversione in legge del DL n.159/2007 (convertito in Legge 30 novembre 2007, n.222) il legislatore è tornato nuovamente ad occuparsi dei requisiti soggettivi ed oggettivi relativi alla ruralità dei fabbricati ed ai relativi aspetti fiscali sia per quanto concerne le imposte dirette che l’esenzione dagli altri tributi diretti ed indiretti ivi compresa l’imposta Comunale sugli immobili (ICI). Il contributo analizza le interpretazioni date nel tempo alla norma dall' ANCI , dalla Agenzia del Territorio e dalle recenti sentenze della Cassazione Tributaria che hanno sicuramente determinato un elevato grado di incertezza per il contribuente ed una confusione istituzionale che finisce per rendere sempre più conflittuale la gestione dei tributi locali. L'incertezza normativa esistente inficia un principio consolidato secondo il quale le esenzioni e le esclusioni tributarie debbono essere espressamente previste per legge mentre la normativa esistente, ha prodotto effetti non espressamente voluti dal legislatore solo perché nel tempo si sono modificati i compiti e le funzioni dell’accertamento del patrimonio edilizioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.