La Cascata delle Marmore, realizzata dal salto effettuato dal F. Velino nel F. Nera, rappresenta un elemento morfologico particolarmente “scenografico” dell’Umbria. Essa, infatti, per le sue caratteristiche assume in importante ruolo in ambito morfologico, anche per la presenza di morfotipi fluviali e carsici (le “fosse”) abbastanza esclusivi, ma anche in campo ambientale, culturale ed infine didattico-turistico. L’origine del salto è legata a fattori antropici dell’epoca romana, motivo di contesa dal punto di vista idraulico/politico nel passato, attualmente costituisce un esempio abbastanza singolare di “morfogenesi in atto”, patrimonio geologico-geomorfologico degno di attenzione dal punto di vista sia scientifico che turistico e tale da essere annoverato tra i geomorfositi. La presente nota propone, pertanto, la storia della cascata sotto il profilo storico/culturale e geologico/geomorfologico anche attraverso l’uso di diverse rappresentazioni (mappe, carte storiche, cartografie tradizionali e tematiche, elaborazioni digitali ed immagini s.l.) che consentono di comprendere e “raccontare” l’evoluzione del paesaggio della cascata.

Cartografie ed immagini della Cascata delle Marmore (Terni-Umbria): storia ed evoluzione di un "geomorfosito"

GREGORI, Lucilia;
2005

Abstract

La Cascata delle Marmore, realizzata dal salto effettuato dal F. Velino nel F. Nera, rappresenta un elemento morfologico particolarmente “scenografico” dell’Umbria. Essa, infatti, per le sue caratteristiche assume in importante ruolo in ambito morfologico, anche per la presenza di morfotipi fluviali e carsici (le “fosse”) abbastanza esclusivi, ma anche in campo ambientale, culturale ed infine didattico-turistico. L’origine del salto è legata a fattori antropici dell’epoca romana, motivo di contesa dal punto di vista idraulico/politico nel passato, attualmente costituisce un esempio abbastanza singolare di “morfogenesi in atto”, patrimonio geologico-geomorfologico degno di attenzione dal punto di vista sia scientifico che turistico e tale da essere annoverato tra i geomorfositi. La presente nota propone, pertanto, la storia della cascata sotto il profilo storico/culturale e geologico/geomorfologico anche attraverso l’uso di diverse rappresentazioni (mappe, carte storiche, cartografie tradizionali e tematiche, elaborazioni digitali ed immagini s.l.) che consentono di comprendere e “raccontare” l’evoluzione del paesaggio della cascata.
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