La concentrazione di Gas Serra nell’atmosfera (in particolar modo di anidride carbonica) è velocemente aumentata nell’ultimo secolo principalmente a causa dell’impiego di combustibili fossili per la produzione di energia elettrica. Una conseguenza diretta di questo fenomeno è la crescita della temperatura media del pianeta. Il quarto rapporto elaborato dall’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) presagisce che la continua crescita di gas serra nell’atmosfera causerà, da qui alla fine del 21° secolo, un incremento medio della temperatura della Terra tra 1,8 e 4°C. L’unico tentativo significativo di ridurre l’immissione di gas serra nell’atmosfera è rappresentato dal Protocollo di Kyoto. I limiti di emissione fissati dal Protocollo stesso non sono tuttavia sufficienti a risolvere il problema del global warming. D’altra parte soluzioni più efficienti come la cattura dell’anidride carbonica per mezzo di processi di assorbimento chimico o fisico sono molto costosi e tecnicamente complessi da realizzare. Nel presente lavoro è stato affrontato lo studio teorico di un metodo semplice ed innovativo per il controllo del global warming basato sulla modifica dell’albedo terrestre per mezzo di superfici bianco riflettenti. In particolare il lavoro presenta una innovativa relazione (brevetto n. PG 2006 A 0086) tra la quantità di gas serra (espressi in CO2 equivalente) emessi in atmosfera e l’estensione della superficie bianco riflettente in grado di annullare l’incremento di temperatura da questi causato. Sono infine proposte alcune soluzioni per realizzare le superfici bianco riflettenti: la pittura dei tetti, il trattamento sbiancante di strade e di aree a basso pregio, la realizzazione di isole galleggianti bianche, la creazione di saline e di vasche di colmata, etc.. Anche le normali abitudini delle persone e il loro atteggiamento possono contribuire a variare l’albedo della Terra: l’uso di ombrelli e di vestiari di colore bianco, etc..

Soluzioni per il controllo del riscaldamento globale

COTANA, Franco;ROSSI, Federico;FILIPPONI, MIRKO
2007

Abstract

La concentrazione di Gas Serra nell’atmosfera (in particolar modo di anidride carbonica) è velocemente aumentata nell’ultimo secolo principalmente a causa dell’impiego di combustibili fossili per la produzione di energia elettrica. Una conseguenza diretta di questo fenomeno è la crescita della temperatura media del pianeta. Il quarto rapporto elaborato dall’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) presagisce che la continua crescita di gas serra nell’atmosfera causerà, da qui alla fine del 21° secolo, un incremento medio della temperatura della Terra tra 1,8 e 4°C. L’unico tentativo significativo di ridurre l’immissione di gas serra nell’atmosfera è rappresentato dal Protocollo di Kyoto. I limiti di emissione fissati dal Protocollo stesso non sono tuttavia sufficienti a risolvere il problema del global warming. D’altra parte soluzioni più efficienti come la cattura dell’anidride carbonica per mezzo di processi di assorbimento chimico o fisico sono molto costosi e tecnicamente complessi da realizzare. Nel presente lavoro è stato affrontato lo studio teorico di un metodo semplice ed innovativo per il controllo del global warming basato sulla modifica dell’albedo terrestre per mezzo di superfici bianco riflettenti. In particolare il lavoro presenta una innovativa relazione (brevetto n. PG 2006 A 0086) tra la quantità di gas serra (espressi in CO2 equivalente) emessi in atmosfera e l’estensione della superficie bianco riflettente in grado di annullare l’incremento di temperatura da questi causato. Sono infine proposte alcune soluzioni per realizzare le superfici bianco riflettenti: la pittura dei tetti, il trattamento sbiancante di strade e di aree a basso pregio, la realizzazione di isole galleggianti bianche, la creazione di saline e di vasche di colmata, etc.. Anche le normali abitudini delle persone e il loro atteggiamento possono contribuire a variare l’albedo della Terra: l’uso di ombrelli e di vestiari di colore bianco, etc..
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