Per la ricostruzione degli eventi, legati alla fondazione gerosolimitana e ai primordi dell'Ordine del Tempio, il ricercatore dispone di due tipologie di fonti storiche: quelle narrative e quelle documentarie. Così, a proposito del numero dei cavalieri fondatori e, più in generale, dell'organico dell'Ordine fino alla vigilia del concilio di Troyes (1129), un esame comparativo dei testi storiografici indica chiaramente l'inattendibilità del tradizionale novem, in quanto esso non è che il frutto dell'interpolazione di un passo di Guglielmo di Tiro ( 1186) ad opera del presule di Acri Giacomo da Vitry ( 1240). La dipendenza di quasi tutti i successivi autori da quest'ultimo, piuttosto che dall'arcivescovo di Gerusalemme, ha poi determinato la fortuna di quel falso dato numerico, rendendolo pressoché universalmente noto e accettato fino a tempi recenti. Ma che si tratti di un errore, non imputabile a Guglielmo di Tiro, è dimostrato una volta per tutte dalle fonti documentarie. Infatti, nonostante la loro esiguità, esse permettono tuttavia di contabilizzare in almeno 12 unità il numero degli effettivi dell'Ordine del Tempio anteriormente all'anno 1129.
Non nisi novem erant: Guglielmo di Tiro e il numero dei primi Templari
TOMMASI, Francesco
2010
Abstract
Per la ricostruzione degli eventi, legati alla fondazione gerosolimitana e ai primordi dell'Ordine del Tempio, il ricercatore dispone di due tipologie di fonti storiche: quelle narrative e quelle documentarie. Così, a proposito del numero dei cavalieri fondatori e, più in generale, dell'organico dell'Ordine fino alla vigilia del concilio di Troyes (1129), un esame comparativo dei testi storiografici indica chiaramente l'inattendibilità del tradizionale novem, in quanto esso non è che il frutto dell'interpolazione di un passo di Guglielmo di Tiro ( 1186) ad opera del presule di Acri Giacomo da Vitry ( 1240). La dipendenza di quasi tutti i successivi autori da quest'ultimo, piuttosto che dall'arcivescovo di Gerusalemme, ha poi determinato la fortuna di quel falso dato numerico, rendendolo pressoché universalmente noto e accettato fino a tempi recenti. Ma che si tratti di un errore, non imputabile a Guglielmo di Tiro, è dimostrato una volta per tutte dalle fonti documentarie. Infatti, nonostante la loro esiguità, esse permettono tuttavia di contabilizzare in almeno 12 unità il numero degli effettivi dell'Ordine del Tempio anteriormente all'anno 1129.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.