Questo saggio ha lo scopo di riconsiderare la questione della "scienza dell'essere" in Husserl, secondo due accezioni: quella negativa e dogmatica, che ha confinato questa scienza in una metafisica astratta e gnoseologicamente improduttiva, e quella positiva di una scienza dell'essere che si fondi sui solidi presupposti di una scienza prima o fenomenologia. Secondo questo ultimo senso che Husserl appoggia e considera produttivo, la metafisica può tornare veramente ad essere scienza della realtà dell'essere, poiché la realtà stessa è rivalutata alla luce della sua autenticità, come radicata nel legame intenzionale con la coscienza.

La problematica della metafisica nella fenomenologia di Husserl

GHIGI, Nicoletta
2002

Abstract

Questo saggio ha lo scopo di riconsiderare la questione della "scienza dell'essere" in Husserl, secondo due accezioni: quella negativa e dogmatica, che ha confinato questa scienza in una metafisica astratta e gnoseologicamente improduttiva, e quella positiva di una scienza dell'essere che si fondi sui solidi presupposti di una scienza prima o fenomenologia. Secondo questo ultimo senso che Husserl appoggia e considera produttivo, la metafisica può tornare veramente ad essere scienza della realtà dell'essere, poiché la realtà stessa è rivalutata alla luce della sua autenticità, come radicata nel legame intenzionale con la coscienza.
2002
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/26861
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 0
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact