L’articolo analizza le modifiche apportate dalla “legge Pecorella” (l. n. 46 del 2006) al regime delle impugnazioni della parte civile e alla fisionomia dei motivi di ricorso per cassazione. Quanto al regime delle impugnazioni della parte civile, le innovazioni analizzate si sostanziano in tre diversi interventi emandativi, due dei quali concernenti più propriamente le prerogative della persona offesa costituita parte civile, mentre il terzo investe ab imis il potere di impugnativa dell’esercente l’azione civile risarcitoria nel processo penale. Circa il ricorso per cassazione, vengono esaminate le due modifiche apportate dalla l. n. 46 del 2006, l’una concernente gli ambiti del sindacato sul denegato esercizio del diritto alla controprova, l’altra l’essenza e le modalità di accertamento del vizio di motivazione.
Il nuovo regime delle impugnazioni della parte civile e la nuova fisionomia dei motivi di ricorso per cassazione
DEAN, Giovanni
2006
Abstract
L’articolo analizza le modifiche apportate dalla “legge Pecorella” (l. n. 46 del 2006) al regime delle impugnazioni della parte civile e alla fisionomia dei motivi di ricorso per cassazione. Quanto al regime delle impugnazioni della parte civile, le innovazioni analizzate si sostanziano in tre diversi interventi emandativi, due dei quali concernenti più propriamente le prerogative della persona offesa costituita parte civile, mentre il terzo investe ab imis il potere di impugnativa dell’esercente l’azione civile risarcitoria nel processo penale. Circa il ricorso per cassazione, vengono esaminate le due modifiche apportate dalla l. n. 46 del 2006, l’una concernente gli ambiti del sindacato sul denegato esercizio del diritto alla controprova, l’altra l’essenza e le modalità di accertamento del vizio di motivazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.