Da diversi anni si osserva in Umbria una massiccia presenza di nuove specie che aumentano la loro area di diffusione occupando ambienti differenti, secondo una strategia talvolta irreversibile di invasività. Queste azioni si notano soprattutto nelle composite Senecio inaequidens DC. ed Helianthus annuus L. (forme ibride). Tali specie presentano diverse strategie di occupazione del suolo, tendenti ad espandere il proprio ambiente di sviluppo. Questo processo è favorito da differenti condizioni climatiche, geopedologiche ed antropiche, che inducono adattamenti delle fenofasi ai cambiamenti delle stagioni. Le due specie analizzate sono dotate di notevole variabilità morfologica e di sviluppo, che consentono ampie strategie adattative
Considerazioni su alcune specie esotiche per l'Umbria
CAGIOTTI, Mauro Roberto;RANFA, Aldo;
2006
Abstract
Da diversi anni si osserva in Umbria una massiccia presenza di nuove specie che aumentano la loro area di diffusione occupando ambienti differenti, secondo una strategia talvolta irreversibile di invasività. Queste azioni si notano soprattutto nelle composite Senecio inaequidens DC. ed Helianthus annuus L. (forme ibride). Tali specie presentano diverse strategie di occupazione del suolo, tendenti ad espandere il proprio ambiente di sviluppo. Questo processo è favorito da differenti condizioni climatiche, geopedologiche ed antropiche, che inducono adattamenti delle fenofasi ai cambiamenti delle stagioni. Le due specie analizzate sono dotate di notevole variabilità morfologica e di sviluppo, che consentono ampie strategie adattativeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.