Negli anni ’60 e ’70, la condanna sociale nei confronti dell’adesione a ideologie razziste diventa più forte rispetto al passato e il pregiudizio tende ad assumere nuove forme più nascoste, più accettabili socialmente e, pertanto, più difficili da cogliere con le tradizionali modalità di misurazione. Una molteplicità di teorie verrà così sviluppata per definire concettualmente le forme moderne di pregiudizio e numerosi strumenti saranno approntati per la sua rilevazione. L’obiettivo del presente lavoro è quello di esporre i nuclei centrali delle suddette teorie e di effettuare una rassegna di dodici misure carta e matita del pregiudizio.
Le forme moderne di pregiudizio etnico: proposte teoriche e strumenti di misura
PACILLI, Maria Giuseppina
2008
Abstract
Negli anni ’60 e ’70, la condanna sociale nei confronti dell’adesione a ideologie razziste diventa più forte rispetto al passato e il pregiudizio tende ad assumere nuove forme più nascoste, più accettabili socialmente e, pertanto, più difficili da cogliere con le tradizionali modalità di misurazione. Una molteplicità di teorie verrà così sviluppata per definire concettualmente le forme moderne di pregiudizio e numerosi strumenti saranno approntati per la sua rilevazione. L’obiettivo del presente lavoro è quello di esporre i nuclei centrali delle suddette teorie e di effettuare una rassegna di dodici misure carta e matita del pregiudizio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.