La conversione energetica dei rifiuti solidi urbani rappresenta una valida alternativa allo smaltimento in discarica e uno dei processi più promettenti è costituito dalla digestione anaerobica della frazione organica (FORSU). Presso i Laboratori del Centro di Ricerca sulle Biomasse dell’Università di Perugia è stata effettuata una campagna sperimentale volta a determinare la produttività di biogas da digestione anaerobica della FORSU, attraverso un digestore da laboratorio di tipo batch interamente progettato e realizzato presso il CRB. I campioni di FORSU sono stati raccolti presso un impianto di compostaggio nel centro Italia; la FORSU, derivante da raccolta differenziata, è stata pre-trattata meccanicamente attraverso una macchina spremitrice che la separa in due frazioni: - FORSU Slurry, la frazione liquida ottenuta dalla spremitura; - FORSU Waste, la frazione residua, costituita da materiali inerti quali plastica o legno. Diverse prove sperimentali sono state effettuate sulla FORSU Slurry: determinazione delle proprietà chimico-fisiche, al fine di caratterizzare il substrato; prove ABP e prove di digestione anaerobica nell’impianto sperimentale di tipo batch, al fine di determinare la produttività di biogas e la percentuale di metano. E’ stata anche investigata l’influenza dell’inoculo e del controllo del pH. I risultati hanno mostrato che per avere produzioni significative di biogas e di metano, la FORSU Slurry necessita di diluizione e di inoculo; fondamentale risulta inoltre il controllo del pH nella fase iniziale, onde evitare l’acidificazione del substrato che inibisce la fase metanigena del processo.
"Digestione anaerobica in condizioni termofile di FORSU trattata meccanicamente: produzione e caratterizzazione del biogas"
FANTOZZI, Francesco;PISTOLESI, VALENTINA;BURATTI, Cinzia
2011
Abstract
La conversione energetica dei rifiuti solidi urbani rappresenta una valida alternativa allo smaltimento in discarica e uno dei processi più promettenti è costituito dalla digestione anaerobica della frazione organica (FORSU). Presso i Laboratori del Centro di Ricerca sulle Biomasse dell’Università di Perugia è stata effettuata una campagna sperimentale volta a determinare la produttività di biogas da digestione anaerobica della FORSU, attraverso un digestore da laboratorio di tipo batch interamente progettato e realizzato presso il CRB. I campioni di FORSU sono stati raccolti presso un impianto di compostaggio nel centro Italia; la FORSU, derivante da raccolta differenziata, è stata pre-trattata meccanicamente attraverso una macchina spremitrice che la separa in due frazioni: - FORSU Slurry, la frazione liquida ottenuta dalla spremitura; - FORSU Waste, la frazione residua, costituita da materiali inerti quali plastica o legno. Diverse prove sperimentali sono state effettuate sulla FORSU Slurry: determinazione delle proprietà chimico-fisiche, al fine di caratterizzare il substrato; prove ABP e prove di digestione anaerobica nell’impianto sperimentale di tipo batch, al fine di determinare la produttività di biogas e la percentuale di metano. E’ stata anche investigata l’influenza dell’inoculo e del controllo del pH. I risultati hanno mostrato che per avere produzioni significative di biogas e di metano, la FORSU Slurry necessita di diluizione e di inoculo; fondamentale risulta inoltre il controllo del pH nella fase iniziale, onde evitare l’acidificazione del substrato che inibisce la fase metanigena del processo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.