Durante gli ultimi anni sono state proposte diverse soluzioni di connessioni implantari al fine di ottenere un accettabile livello di osteointegrazione. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di valutare il riassorbimento dell'osso crestale periimplantare, dopo inserimenti di impianti a connessione avvitata e a connessione cronometrica con platform switching. Abbiamo osservato come nei casi trattati con connessioni interne e platform switching si ottiene un mantenimento significativo dei livelli di osso crestale, mentre nei casi trattati con sistematica avvitata si è rilevato un riassorbimento fino almeno alla prima spira dell'impianto. E' per questo importante ampliare il numero di casi clinici da osservare.
Il ruolo delle connessioni geometriche nell'osteointegrazione implantare: platform switching
S. Pagano;BARRACO, Giancarlo
2011
Abstract
Durante gli ultimi anni sono state proposte diverse soluzioni di connessioni implantari al fine di ottenere un accettabile livello di osteointegrazione. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di valutare il riassorbimento dell'osso crestale periimplantare, dopo inserimenti di impianti a connessione avvitata e a connessione cronometrica con platform switching. Abbiamo osservato come nei casi trattati con connessioni interne e platform switching si ottiene un mantenimento significativo dei livelli di osso crestale, mentre nei casi trattati con sistematica avvitata si è rilevato un riassorbimento fino almeno alla prima spira dell'impianto. E' per questo importante ampliare il numero di casi clinici da osservare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.