Nel saggio si affronta l’analisi storica del complesso edilizio Aula Magna/Biblioteca progettato da Giuseppe Nicolosi e realizzata tra il 1953 ed il 1957. Lo studio, condotto sulla base di documenti originali, mette in luce le caratteristiche urbane, architettoniche e costruttive del complesso edilizio in relazione al contesto ambientale e ai valori culturali di riferimento. Dall’analisi emerge una progettazione attenta e scrupolosa.Nicolosi non si limitò a semplicemente a disegnare la struttura architettonica degli edifici e risolvere gli aspetti distributivi e/o volumetrici, ma si occupò di ogni singolo dettaglio, attraverso un processo di continuo affinamento (molto spesso supportato da prove in cantiere) teso a definire e risolvere ogni minima variazione e aggiustamento. A tal fine, merita particolare attenzione il disegno del pavimento, realizzato con lastre triangolari, intervallate da strutture esagonali, è caratterizzato da un interessante accoppiamento fra la pietra di Trani nella tonalità bianco-grigo.
l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Perugia
VERDUCCI, Paolo;
2008
Abstract
Nel saggio si affronta l’analisi storica del complesso edilizio Aula Magna/Biblioteca progettato da Giuseppe Nicolosi e realizzata tra il 1953 ed il 1957. Lo studio, condotto sulla base di documenti originali, mette in luce le caratteristiche urbane, architettoniche e costruttive del complesso edilizio in relazione al contesto ambientale e ai valori culturali di riferimento. Dall’analisi emerge una progettazione attenta e scrupolosa.Nicolosi non si limitò a semplicemente a disegnare la struttura architettonica degli edifici e risolvere gli aspetti distributivi e/o volumetrici, ma si occupò di ogni singolo dettaglio, attraverso un processo di continuo affinamento (molto spesso supportato da prove in cantiere) teso a definire e risolvere ogni minima variazione e aggiustamento. A tal fine, merita particolare attenzione il disegno del pavimento, realizzato con lastre triangolari, intervallate da strutture esagonali, è caratterizzato da un interessante accoppiamento fra la pietra di Trani nella tonalità bianco-grigo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.