Questo saggio descrive e studia il ms. segnato ASFi, Carte Strozziane, s. III, 291. Si tratta del Canzoniere di Francesco Petrarca sottoscritto il 22 gennaio 1464 ab incarnatione da Lorenzo di Francesco Guidetti, allievo di Cristoforo Landino. La seriazione dei Fragmenta è ricostruita e analizzata attraverso la doppia numerazione dei componimenti che il codice tramanda (soggetta nelle ultime carte a numerosi interventi correttori) e attraverso due tavole incipitarie, entrambe parziali, trascritte integralmente: l’orizzonte che si individua è quello dell’editio variorum. La sezione conclusiva del saggio è dedicata all'edizione e discussione delle chiose al testo. Si dà inoltre notizia e si descrive un inedito libro di «Ricordanze», autografo di Lorenzo Guidetti, rintracciato in un archivio privato (Firenze, Archivio Michon Pecori), da cui si ricavano nuove informazioni sulla preziosa attività di copista del Guidetti e nello specifico sul canzoniere e i Trionfi di Petrarca. Fra gli elementi d'interesse si indica il codice donato a Giuliano di Piero di Cosimo de’ Medici (Plut. 63.22) e lo zibaldone (Acquisti e Doni 82) della Biblioteca Medicea Laurenziana. Si registra inoltre, e si colloca fra le prime attestazioni, l’uso di frottola e canzoniere. Si riconosce la mano di Lorenzo Guidetti nel laurenziano Gadd. rel. 94 (rubrica e rare chiose) e nelle postille alla princeps del commento ai Trionfi di Bernardo Lapini (BNCF, B 2 10). Si segnala infine un secondo codice pertrarchesco, sottrattosi fino ad oggi ai pur sistematici censimenti e ricognizioni, conservato presso l'Archivio di Stato di Firenze (ASFI, Cerchi, 751), contenente Canzoniere e Trionfi di Petrarca, e appartenuto a Bindaccio de' Cerchi: The essay focuses on the ms. ASFI, Carte Strozziane, s. III, 291, a copy of Petrarch’s Canzoniere, transcribed by Lorenzo di Francesco Guidetti, a disciple of Cristoforo Landino, and dated ab incarnatione 22 January 1464. The ms. is acephalous and mutilated, but the amount and the order of the 'Rime sparse' are reconstructed and analysed through the dual numbering of the poems (subject to numerous corrections in the last leaves: the context is that of the editio variorum) and through the two tables of incipits, both partial. In the margin of the text the copyist added several annotations to the poems, some of which are edited and discussed. The A. also remarked the occurrences of the words 'frottola' (in relation with Rvf 105) and 'Canzoniere' (as title of the poems collection): this last appears in an unpublished book of 'Ricordanze', in Guidetti’s own hand (Firenze, Archivio Michon Pecori), that provides new informations about the circulation of Petrarch’s 'Canzoniere' and 'Trionfi', and on the background of Guidetti’s valuable work as a copyist (e.g. the codex given to Giuliano di Piero di Cosimo de’ Medici, BML 63.22, and the zibaldone Acquisti e Doni 82 of the same library): his hand is recognised in the BML Laurentian Gadd. rel. 94 and in the glosses to the princeps of Ilicino’s commentary on the Trionfi (BNCF, B 2 10).
Un canzoniere petrarchesco nelle «Ricordanze» di Lorenzo Guidetti
CHESSA, Silvia
2011
Abstract
Questo saggio descrive e studia il ms. segnato ASFi, Carte Strozziane, s. III, 291. Si tratta del Canzoniere di Francesco Petrarca sottoscritto il 22 gennaio 1464 ab incarnatione da Lorenzo di Francesco Guidetti, allievo di Cristoforo Landino. La seriazione dei Fragmenta è ricostruita e analizzata attraverso la doppia numerazione dei componimenti che il codice tramanda (soggetta nelle ultime carte a numerosi interventi correttori) e attraverso due tavole incipitarie, entrambe parziali, trascritte integralmente: l’orizzonte che si individua è quello dell’editio variorum. La sezione conclusiva del saggio è dedicata all'edizione e discussione delle chiose al testo. Si dà inoltre notizia e si descrive un inedito libro di «Ricordanze», autografo di Lorenzo Guidetti, rintracciato in un archivio privato (Firenze, Archivio Michon Pecori), da cui si ricavano nuove informazioni sulla preziosa attività di copista del Guidetti e nello specifico sul canzoniere e i Trionfi di Petrarca. Fra gli elementi d'interesse si indica il codice donato a Giuliano di Piero di Cosimo de’ Medici (Plut. 63.22) e lo zibaldone (Acquisti e Doni 82) della Biblioteca Medicea Laurenziana. Si registra inoltre, e si colloca fra le prime attestazioni, l’uso di frottola e canzoniere. Si riconosce la mano di Lorenzo Guidetti nel laurenziano Gadd. rel. 94 (rubrica e rare chiose) e nelle postille alla princeps del commento ai Trionfi di Bernardo Lapini (BNCF, B 2 10). Si segnala infine un secondo codice pertrarchesco, sottrattosi fino ad oggi ai pur sistematici censimenti e ricognizioni, conservato presso l'Archivio di Stato di Firenze (ASFI, Cerchi, 751), contenente Canzoniere e Trionfi di Petrarca, e appartenuto a Bindaccio de' Cerchi: The essay focuses on the ms. ASFI, Carte Strozziane, s. III, 291, a copy of Petrarch’s Canzoniere, transcribed by Lorenzo di Francesco Guidetti, a disciple of Cristoforo Landino, and dated ab incarnatione 22 January 1464. The ms. is acephalous and mutilated, but the amount and the order of the 'Rime sparse' are reconstructed and analysed through the dual numbering of the poems (subject to numerous corrections in the last leaves: the context is that of the editio variorum) and through the two tables of incipits, both partial. In the margin of the text the copyist added several annotations to the poems, some of which are edited and discussed. The A. also remarked the occurrences of the words 'frottola' (in relation with Rvf 105) and 'Canzoniere' (as title of the poems collection): this last appears in an unpublished book of 'Ricordanze', in Guidetti’s own hand (Firenze, Archivio Michon Pecori), that provides new informations about the circulation of Petrarch’s 'Canzoniere' and 'Trionfi', and on the background of Guidetti’s valuable work as a copyist (e.g. the codex given to Giuliano di Piero di Cosimo de’ Medici, BML 63.22, and the zibaldone Acquisti e Doni 82 of the same library): his hand is recognised in the BML Laurentian Gadd. rel. 94 and in the glosses to the princeps of Ilicino’s commentary on the Trionfi (BNCF, B 2 10).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.