Obiettivi: indagare se i soggetti con Mild Cognitive Impairment amnesico (aMCI) presentino una limitazione nello svolgimento delle attività strumentali della vita quotidiana (Instrumental Activities of Daily Living, IADL).Esaminare inoltre il ruolo della comorbilità e delle performance cognitive nelle variazioni delle IADL nei soggetti con aMCI. Metodi: sono stati inclusi nello studio 132 soggetti con diagnosi di aMCI e 249 soggetti senza deterioramento cognitivo (no cognitive impairment,NCI), arruolati come pazienti ambulatoriali in uno studio clinico italiano multicentrico, il progetto ReGAl (Rete Geriatrica Alzheimer - Geriatric Network on Alzheimer’s disease). Tutti i soggetti sono stati sottoposti ad una valutazione standardiz-zata, comprendente esame clinico, esami di laboratorio,indagini di neuroimaging,valutazione cognitiva e comportamentale. Lo stato funzionale è stato esaminato tramite la scala Lawton di valutazione delle attività strumentali della vita quotidiana (IADL).La comorbilità è stata valutata con la scala CIRS (Cumulative Illness Rating Scale). La valutazione cognitiva ha incluso test che indagano la memoria episodica, il linguaggio, le funzioni attentive ed esecutive e la prassia, così come il Mini Mental State Examination (MMSE) per una misura globale dello stato cognitivo. Risultati: i soggetti con aMCI presentavano maggiori limitazioni nelle IADL rispetto a quelli con NCI. Tra gli item delle IADL, i soggetti con aMCI mostravano un significativo peggioramento nelle capacità di fare la spesa, prendere i farmaci, gestire il denaro; tuttavia anche i soggetti con NCI presentavano lievi cambiamenti nelle IADL che riguardavano l’abilità di cucinare, lavare e pulire. Il declino delle IADL nei soggetti con aMCI era significativamente associato con il livello delle prestazioni cognitive -principalmente con le funzioni esecutive- ma non con la comorbilità fisica. Al contrario, nei soggetti con NCI i deficit sensoriali spiegavano i lievi cambiamenti nelle IADL. Conclusioni: nei soggetti con aMCI un grado lieve di deteriora-mento cognitivo ha un maggior impatto sulle IADL rispetto alla co-morbilità. I criteri diagnostici attuali per i soggetti con MCI dovreb-bero includere la presenza di un lieve deterioramento nelle IADL.
Influenza della comorbilità e dello stato cognitivo sulle attività strumentali della vita quotidiana nei soggetti con Mild Cognitive Impairment Amnesico (aMCI): risultati del Progetto ReGAl.
CONESTABILE DELLA STAFFA, MANUELA;MARIANI, ELENA;ERCOLANI, SARA;RINALDI, Patrizia;MANGIALASCHE, FRANCESCA;SENIN, Umberto;MECOCCI, Patrizia;
2008
Abstract
Obiettivi: indagare se i soggetti con Mild Cognitive Impairment amnesico (aMCI) presentino una limitazione nello svolgimento delle attività strumentali della vita quotidiana (Instrumental Activities of Daily Living, IADL).Esaminare inoltre il ruolo della comorbilità e delle performance cognitive nelle variazioni delle IADL nei soggetti con aMCI. Metodi: sono stati inclusi nello studio 132 soggetti con diagnosi di aMCI e 249 soggetti senza deterioramento cognitivo (no cognitive impairment,NCI), arruolati come pazienti ambulatoriali in uno studio clinico italiano multicentrico, il progetto ReGAl (Rete Geriatrica Alzheimer - Geriatric Network on Alzheimer’s disease). Tutti i soggetti sono stati sottoposti ad una valutazione standardiz-zata, comprendente esame clinico, esami di laboratorio,indagini di neuroimaging,valutazione cognitiva e comportamentale. Lo stato funzionale è stato esaminato tramite la scala Lawton di valutazione delle attività strumentali della vita quotidiana (IADL).La comorbilità è stata valutata con la scala CIRS (Cumulative Illness Rating Scale). La valutazione cognitiva ha incluso test che indagano la memoria episodica, il linguaggio, le funzioni attentive ed esecutive e la prassia, così come il Mini Mental State Examination (MMSE) per una misura globale dello stato cognitivo. Risultati: i soggetti con aMCI presentavano maggiori limitazioni nelle IADL rispetto a quelli con NCI. Tra gli item delle IADL, i soggetti con aMCI mostravano un significativo peggioramento nelle capacità di fare la spesa, prendere i farmaci, gestire il denaro; tuttavia anche i soggetti con NCI presentavano lievi cambiamenti nelle IADL che riguardavano l’abilità di cucinare, lavare e pulire. Il declino delle IADL nei soggetti con aMCI era significativamente associato con il livello delle prestazioni cognitive -principalmente con le funzioni esecutive- ma non con la comorbilità fisica. Al contrario, nei soggetti con NCI i deficit sensoriali spiegavano i lievi cambiamenti nelle IADL. Conclusioni: nei soggetti con aMCI un grado lieve di deteriora-mento cognitivo ha un maggior impatto sulle IADL rispetto alla co-morbilità. I criteri diagnostici attuali per i soggetti con MCI dovreb-bero includere la presenza di un lieve deterioramento nelle IADL.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.