Obiettivo: verificare l’efficacia di una versione breve (a 5 item) della Geriatric Depression Scale (GDS) nello screening dei disturbi depressivi in tre differenti setting assistenziali (ambulatorio geriatrico, reparto geriatrico per acuti, residenza per anziani). Metodi: tutti i soggetti inclusi nello studio sono stati sottoposti ad una valutazione multidimensionale geriatria. La GDS a 5 item è stata confrontata con la versione a 15 item utilizzando la diagnosi clinica di depressione (secondo i criteri del DSM IV) come “gold standard”. È stata calcolata la sensibilità, la specificità, l’accura-tezza diagnostica, il valore predittivo e negativo delle due scale nei tre setting. È stata poi eseguita la inter-rater reliability e la test-retest sulla GDS a 5 item per dimostrare la coerenza e la riproducibilità del test. Risultati: sono stati arruolati 181 soggetti di cui 121 donne. L’età media è 79.4±7.3 SD anni. La diagnosi clinica di depressione è stata effettuata nel 48.1% del campione. La GDS a 5-item ha mostrato una sensibilità di .94 (.91-.98), una specificità di .81 (.75-.87), un valore predittivo positivo di .81 (.75-.87),un valore predittivo negativo di .94 (.90-.97). La GDS a 5-item ha mostrato una buona concordanza con la diagnosi clinica di depressione (k = .74), una buona inter-rater reliability (k = .88) e test-retest reliability (k = .84).Valori sostanzialmente sovrapponibili sono stati riscontrati nei due sessi e nei tre setting. Conclusioni: questi risultati indicano che la GDS a 5 item è uno strumento sensibile ed efficace per lo screening della depressione nell’anziano.
Validazione della versione italiana della Geriatric Depression Scale a 5 item in tre differenti setting assistenziali
RINALDI, Patrizia;MECOCCI, Patrizia;BENEDETTI, Claudia;ERCOLANI, SARA;BREGNOCCHI, MARIO;SENIN, Umberto;CHERUBINI, Antonio
2006
Abstract
Obiettivo: verificare l’efficacia di una versione breve (a 5 item) della Geriatric Depression Scale (GDS) nello screening dei disturbi depressivi in tre differenti setting assistenziali (ambulatorio geriatrico, reparto geriatrico per acuti, residenza per anziani). Metodi: tutti i soggetti inclusi nello studio sono stati sottoposti ad una valutazione multidimensionale geriatria. La GDS a 5 item è stata confrontata con la versione a 15 item utilizzando la diagnosi clinica di depressione (secondo i criteri del DSM IV) come “gold standard”. È stata calcolata la sensibilità, la specificità, l’accura-tezza diagnostica, il valore predittivo e negativo delle due scale nei tre setting. È stata poi eseguita la inter-rater reliability e la test-retest sulla GDS a 5 item per dimostrare la coerenza e la riproducibilità del test. Risultati: sono stati arruolati 181 soggetti di cui 121 donne. L’età media è 79.4±7.3 SD anni. La diagnosi clinica di depressione è stata effettuata nel 48.1% del campione. La GDS a 5-item ha mostrato una sensibilità di .94 (.91-.98), una specificità di .81 (.75-.87), un valore predittivo positivo di .81 (.75-.87),un valore predittivo negativo di .94 (.90-.97). La GDS a 5-item ha mostrato una buona concordanza con la diagnosi clinica di depressione (k = .74), una buona inter-rater reliability (k = .88) e test-retest reliability (k = .84).Valori sostanzialmente sovrapponibili sono stati riscontrati nei due sessi e nei tre setting. Conclusioni: questi risultati indicano che la GDS a 5 item è uno strumento sensibile ed efficace per lo screening della depressione nell’anziano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
