Il presente lavoro intende verificare l’ipotesi secondo la quale esiste, almeno nel breve termine, una rigidità dei tassi d’interesse bancari rispetto alle variazioni dell’euribor. L’esame, condotto con particolare riferimento al periodo di recessione in atto, mostra una reattività dei saggi di interesse quasi sempre inferiore all’unità e con segno concorde all’andamento dell’euribor, che si traduce in un contrasto all’efficacia delle manovre di politica monetaria; la vischiosità è maggiore in fase di riduzione dei tassi rispetto alla fase di aumento e risulta crescente con l’allungamento delle scadenze dei prestiti; la sensibilità è maggiore nel settore non-financial corporation rispetto al settore households.
L’influenza del tasso Euribor sul pricing dei prestiti bancari nell’euro-zona durante il periodo 2003-2010
GALLO, MANUELA
2011
Abstract
Il presente lavoro intende verificare l’ipotesi secondo la quale esiste, almeno nel breve termine, una rigidità dei tassi d’interesse bancari rispetto alle variazioni dell’euribor. L’esame, condotto con particolare riferimento al periodo di recessione in atto, mostra una reattività dei saggi di interesse quasi sempre inferiore all’unità e con segno concorde all’andamento dell’euribor, che si traduce in un contrasto all’efficacia delle manovre di politica monetaria; la vischiosità è maggiore in fase di riduzione dei tassi rispetto alla fase di aumento e risulta crescente con l’allungamento delle scadenze dei prestiti; la sensibilità è maggiore nel settore non-financial corporation rispetto al settore households.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.