No abstract Le nanoparticelle prodotte dall’Edera in effetti offrono una protezione migliore contro i raggi UVA e B, sono trasparenti, biodegradabili (Fig. 104) e per le loro proprietà adesive permangono per tempi maggiori sulla superficie della pelle rispetto, ad esempio all’Ossido di Titanio. Non sembrano neppure essere citotossiche (su cellule HeLa in coltura) o essere capaci di indurre apoptosi. Modelli matematici indicano infine che per le loro dimensioni le nanoparticelle in questione non sono in grado di penetrare la barriera cutanea intatta, cosa invece possibile per nanoparticelle di diametro uguale o inferiore ai 20 nm [125].
Nanotecnologie e nanoparticelle (3) Le nanoparticelle e le piante
SERENELLI, Giovanna
2012
Abstract
No abstract Le nanoparticelle prodotte dall’Edera in effetti offrono una protezione migliore contro i raggi UVA e B, sono trasparenti, biodegradabili (Fig. 104) e per le loro proprietà adesive permangono per tempi maggiori sulla superficie della pelle rispetto, ad esempio all’Ossido di Titanio. Non sembrano neppure essere citotossiche (su cellule HeLa in coltura) o essere capaci di indurre apoptosi. Modelli matematici indicano infine che per le loro dimensioni le nanoparticelle in questione non sono in grado di penetrare la barriera cutanea intatta, cosa invece possibile per nanoparticelle di diametro uguale o inferiore ai 20 nm [125].I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.