L’evoluzione tecnologica nel settore dei nuovi media ha conferito ai supporti digitali lo status di possibili e probabili sostituti dei documenti materiali in tutti gli ambiti della comunicazione linguistica, visiva e sonora. In tale senso il documento digitale abbandona la posizione di gregario ed assume una funzione autonoma dalla sua fissazione su un supporto materiale. Un altro aspetto interessante riguarda lo sviluppo e la diffusione delle tecnologie telematiche che stanno trasformando radicalmente le modalità di distribuzione e di accesso alle informazioni, e determinano la progressiva digitalizzazione e telematizzazione della comunicazione culturale. A distanza di cinque secoli dall’introduzione della stampa la convergenza tra diffusione dei documenti elettronici e sviluppo delle tecnologie di comunicazione telematica pone all’attenzione una fondamentale opera di preservazione della conoscenza: la migrazione del patrimonio culturale dal mondo degli atomi a quello dei bit quello che Jean Boudrillard chiama il passaggio dal tattile al digitale, ovvero una tecnologia dell’informazione che unisce fissità e flessibilità, ordine e accessibilità. In questo contesto si colloca la creazione della biblioteca digitale, ovvero di un sistema informativo aperto in grado di archiviare e catalogare ogni genere di dato.
Data base e infografia.
BIANCONI, Fabio
2000
Abstract
L’evoluzione tecnologica nel settore dei nuovi media ha conferito ai supporti digitali lo status di possibili e probabili sostituti dei documenti materiali in tutti gli ambiti della comunicazione linguistica, visiva e sonora. In tale senso il documento digitale abbandona la posizione di gregario ed assume una funzione autonoma dalla sua fissazione su un supporto materiale. Un altro aspetto interessante riguarda lo sviluppo e la diffusione delle tecnologie telematiche che stanno trasformando radicalmente le modalità di distribuzione e di accesso alle informazioni, e determinano la progressiva digitalizzazione e telematizzazione della comunicazione culturale. A distanza di cinque secoli dall’introduzione della stampa la convergenza tra diffusione dei documenti elettronici e sviluppo delle tecnologie di comunicazione telematica pone all’attenzione una fondamentale opera di preservazione della conoscenza: la migrazione del patrimonio culturale dal mondo degli atomi a quello dei bit quello che Jean Boudrillard chiama il passaggio dal tattile al digitale, ovvero una tecnologia dell’informazione che unisce fissità e flessibilità, ordine e accessibilità. In questo contesto si colloca la creazione della biblioteca digitale, ovvero di un sistema informativo aperto in grado di archiviare e catalogare ogni genere di dato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.