Simulazione delle portate dell’Alto Tevere mediante modelli stocastici con suddivisione del bacino

In questo studio, volto alla previsione delle portate del fiume Tevere a Ponte Nuovo di Torgiano (4147 km2), sono presentate applicazioni della modellistico stocastica multipla basata sull’uso di una serie di ingresso (tipo 1-1), riferita alla precipitazione areale sull’intero bacino, e di più ingressi, relative a 4 regioni in cui è stato suddiviso il bacino stesso. Il comportamento di tali modelli indica la necessità di procedure con una combinazione in cascata di modelli del tipo 1-1, ciascuno riferito ad una zona del bacino. In questo contesto viene quindi discusso un caso di simulazione delle portate nella sezione di S. Lucia (934 km2) e sono indicate alcuni problemi da risolvere nello sviluppo della ricerca, f4ra cui la caratteristica di instabilità della previsione come funzione dell’istante iniziale di preannuncio.