Lo studio idrometeorologici intrapreso dall’IRPI di Perugia nell’ambito del P.F. “Conservazione Suolo” subprogetto “Dinamica Fluviale” è limitato attualmente alla parte alta del bacino del Tevere per un totale di 4147 km2. Gli scopi sono quelli di approfondire le conoscenze sulle leggi di trasformazione afflussi-deflussi, sulla variabilità spaziale delle precipitazioni (in particolare in funzione dell’orografia), e sulle tecniche sperimentali e numeriche per fornire il preannuncio delle piene. La rete di misura installata è composta da una parte funzionante in tempo reale (stazione centrale e 15 stazioni periferiche) e da una parte, di densità notevolmente superiore, realizzata con tradizionali strumenti a registrazione. Allo stato attuale, oltre alla definizione dei criteri che hanno guidato la strutturazione della rete, è stata condotta un’indagine sulla distribuzione spaziale delle precipitazioni estese e successivamente è stato impostato un modello idrometeorologici per la interpretazione fisica della relazione pioggia altitudine. Il sistema sperimentale per il preannuncio in tempo reale sarà ottimizzato sulla base dei risultati delle ricerche avviate.
Distribuzione spaziale delle precipitazioni per il preannuncio delle piene: applicazioni nell’Alto Bacino del Tevere
CORRADINI, Corrado;
1981
Abstract
Lo studio idrometeorologici intrapreso dall’IRPI di Perugia nell’ambito del P.F. “Conservazione Suolo” subprogetto “Dinamica Fluviale” è limitato attualmente alla parte alta del bacino del Tevere per un totale di 4147 km2. Gli scopi sono quelli di approfondire le conoscenze sulle leggi di trasformazione afflussi-deflussi, sulla variabilità spaziale delle precipitazioni (in particolare in funzione dell’orografia), e sulle tecniche sperimentali e numeriche per fornire il preannuncio delle piene. La rete di misura installata è composta da una parte funzionante in tempo reale (stazione centrale e 15 stazioni periferiche) e da una parte, di densità notevolmente superiore, realizzata con tradizionali strumenti a registrazione. Allo stato attuale, oltre alla definizione dei criteri che hanno guidato la strutturazione della rete, è stata condotta un’indagine sulla distribuzione spaziale delle precipitazioni estese e successivamente è stato impostato un modello idrometeorologici per la interpretazione fisica della relazione pioggia altitudine. Il sistema sperimentale per il preannuncio in tempo reale sarà ottimizzato sulla base dei risultati delle ricerche avviate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
