Il presente lavoro analizza nuove possibilità di controllare zone instabili per mezzo della tecnica GPS. Nella zona studiata, il versante in frana del Montagnolo, è stata istituita una rete GPS nell'intento di superare i limiti operativi delle precedenti reti misurate con metodi tradizionali. La prima parte della nota descrie dettagliatamente la geologia e la morfologia dell'area, successivamente si espongono le basi teoriche della metodologia GPS, ovvero la tecnica più attuale di posizionamento che sfrutta onde elettromagnetiche emesse da oscillatori posti a bordo di satelliti NAVSTAR. Per eseguire il rilievo si è istituita un'apposita rete costituita da sette vertici, da cui si sono ricavate 21 basi indipendenti. Il progetto delle misure (scelta dei vertici e periodi più appropriati) è stato effettuato con l'aiuto di utilities del software. Nell'elaborare le misure si è avuta conferma della validità del sistema e tutte le sessioni programmate sono andate a buon fine. Infine, una volta presente la configurazione completa dei satelliti, i vantaggi sono notevoli; primo tra tutti la possibilità di misurare in qualsiasi punto senza problemi di intervisibilità, in qualsiasi istante della giornata e con qualsiasi condizione climatica.
Il metodo satellitare GPS per il controllo dei versanti in frana
RADICIONI, Fabio
1989
Abstract
Il presente lavoro analizza nuove possibilità di controllare zone instabili per mezzo della tecnica GPS. Nella zona studiata, il versante in frana del Montagnolo, è stata istituita una rete GPS nell'intento di superare i limiti operativi delle precedenti reti misurate con metodi tradizionali. La prima parte della nota descrie dettagliatamente la geologia e la morfologia dell'area, successivamente si espongono le basi teoriche della metodologia GPS, ovvero la tecnica più attuale di posizionamento che sfrutta onde elettromagnetiche emesse da oscillatori posti a bordo di satelliti NAVSTAR. Per eseguire il rilievo si è istituita un'apposita rete costituita da sette vertici, da cui si sono ricavate 21 basi indipendenti. Il progetto delle misure (scelta dei vertici e periodi più appropriati) è stato effettuato con l'aiuto di utilities del software. Nell'elaborare le misure si è avuta conferma della validità del sistema e tutte le sessioni programmate sono andate a buon fine. Infine, una volta presente la configurazione completa dei satelliti, i vantaggi sono notevoli; primo tra tutti la possibilità di misurare in qualsiasi punto senza problemi di intervisibilità, in qualsiasi istante della giornata e con qualsiasi condizione climatica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.