Il saggio prende in esame tre episodi delle "Confessioni d'un Italiano" che assumono un aspetto inedito se letti alla luce dell'ipotesto storiografico utilizzato da Nievo: la caduta di Venezia ricavata dai testi storici di Cappelletti e di Botta, l'arrivo di Napoleone a Milano ripresa da Botta e da Balbo, la spedizione di Ettore Carafa al sud sulla falsariga di Cuoco e di Guglielmo Pepe. Si scopre così uno scrittore capace di rileggere con uno straordinario e brillante acume critico la storia italiana fra Sette e Ottocento avvalendosi dell'invenzione del romanzo; e al tempo stesso si entra in modo diretto nel laboratorio creativo e ideologico di Nievo.
Le patrie di Nievo. Venezia e l'Italia nel dibattito storiografico e nelle "Confessioni"
Casini, Simone
2002
Abstract
Il saggio prende in esame tre episodi delle "Confessioni d'un Italiano" che assumono un aspetto inedito se letti alla luce dell'ipotesto storiografico utilizzato da Nievo: la caduta di Venezia ricavata dai testi storici di Cappelletti e di Botta, l'arrivo di Napoleone a Milano ripresa da Botta e da Balbo, la spedizione di Ettore Carafa al sud sulla falsariga di Cuoco e di Guglielmo Pepe. Si scopre così uno scrittore capace di rileggere con uno straordinario e brillante acume critico la storia italiana fra Sette e Ottocento avvalendosi dell'invenzione del romanzo; e al tempo stesso si entra in modo diretto nel laboratorio creativo e ideologico di Nievo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.