Il saggio, sottolineata la rilevanza qualitativa e quantitativa della sopravvivenza di rapporti di lavoro ancora soggetti al licenziamento ad nutum, esamina la nuova disciplina del campo di applicazione del licenziamento, fissata nell'art. 35, commi 1° e 2°, dello Statuto dei lavoratori. Alla luce dei lavori preparatori, nonché di una interpretazione logica e sistematica, si contesta la tesi, sostenuta per primo dal Prosperetti, della vigenza del limite di 36 dipendenti, posto all'art. 11 della legge n. 604 del 1966, che viene dimostrato invece completamente abrogato. Respinta anche la tesi del Mancini del superamento integrale di ogni presupposto numerico, il saggio perviene ad identificare le uniche limitazioni in quelle letteralmente previste dall'art. 35, da estendersi anche ai datori di lavoro non imprenditori. Si auspica, infine, una sentenza della Corte costituzionale, che, in senso contrario alla pronuncia n. 81 del 1969 e privilegiando altri orientamenti, pervenga alla generalizzazione della disciplina di tutela contro i licenziamenti.
Il recesso ad nutum e l'art. 35 dello Statuto dei lavoratori
CENTOFANTI, Siro
1973
Abstract
Il saggio, sottolineata la rilevanza qualitativa e quantitativa della sopravvivenza di rapporti di lavoro ancora soggetti al licenziamento ad nutum, esamina la nuova disciplina del campo di applicazione del licenziamento, fissata nell'art. 35, commi 1° e 2°, dello Statuto dei lavoratori. Alla luce dei lavori preparatori, nonché di una interpretazione logica e sistematica, si contesta la tesi, sostenuta per primo dal Prosperetti, della vigenza del limite di 36 dipendenti, posto all'art. 11 della legge n. 604 del 1966, che viene dimostrato invece completamente abrogato. Respinta anche la tesi del Mancini del superamento integrale di ogni presupposto numerico, il saggio perviene ad identificare le uniche limitazioni in quelle letteralmente previste dall'art. 35, da estendersi anche ai datori di lavoro non imprenditori. Si auspica, infine, una sentenza della Corte costituzionale, che, in senso contrario alla pronuncia n. 81 del 1969 e privilegiando altri orientamenti, pervenga alla generalizzazione della disciplina di tutela contro i licenziamenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.