Le prove realizzate nel 2005-06 per la Rete nazionale di confronto tra varietà di frumento tenero sono state tre in Umbria e quattro nel Lazio. Nella prima regione le prove sono state condotte dal Dipartimento di scienze agrarie e ambientali dell’Università di Perugia - Sezione di agronomia e Sezione di patologia vegetale (campi di Papiano e di Badiola in provincia di Perugia, località rappresentative delle più importanti aree cerealicole dell’Umbria) e dall’Istituto di biologia agroambientale e forestale del Cnr di Porano (campo di Orvieto in provincia di Terni). Nel Lazio le esperienze sono state realizzate dal Cra-Istituto sperimentale per la cerealicoltura - Sezione centrale di genetica applicata (campo di Montelibretti in provincia di Roma) e di tecniche agronomiche (campo di Roma), dal Centro appenninico del Terminillo C. Jucci dell’Università di Perugia (campo di Rieti) e dall’Azienda sperimentale dimostrativa dell’Arsial di Tarquinia (Viterbo) in collaborazione con il Consmaremma (campo di Tarquinia). I principali elementi di tecnica colturalee alcune caratteristiche dei singoli campi di prova sono riportati nella tabella 1. Delle 25 varietà saggiate in tutti i campi, sei erano al 1° anno di prova: Abate, Anapo, Apache, Bokaro Generale e Vittorio.

Grano tenero 2006: Risultati della 33° sperimentazione nazionale: Umbria e Lazio.

DEL PINO, Alberto Marco;ORFEI, Maurizio;RAGGI, Vittorio;MONOTTI, Mario;
2006

Abstract

Le prove realizzate nel 2005-06 per la Rete nazionale di confronto tra varietà di frumento tenero sono state tre in Umbria e quattro nel Lazio. Nella prima regione le prove sono state condotte dal Dipartimento di scienze agrarie e ambientali dell’Università di Perugia - Sezione di agronomia e Sezione di patologia vegetale (campi di Papiano e di Badiola in provincia di Perugia, località rappresentative delle più importanti aree cerealicole dell’Umbria) e dall’Istituto di biologia agroambientale e forestale del Cnr di Porano (campo di Orvieto in provincia di Terni). Nel Lazio le esperienze sono state realizzate dal Cra-Istituto sperimentale per la cerealicoltura - Sezione centrale di genetica applicata (campo di Montelibretti in provincia di Roma) e di tecniche agronomiche (campo di Roma), dal Centro appenninico del Terminillo C. Jucci dell’Università di Perugia (campo di Rieti) e dall’Azienda sperimentale dimostrativa dell’Arsial di Tarquinia (Viterbo) in collaborazione con il Consmaremma (campo di Tarquinia). I principali elementi di tecnica colturalee alcune caratteristiche dei singoli campi di prova sono riportati nella tabella 1. Delle 25 varietà saggiate in tutti i campi, sei erano al 1° anno di prova: Abate, Anapo, Apache, Bokaro Generale e Vittorio.
2006
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