La localizzazione in ambienti chiusi è una tematica di ricerca interessante, stimolata tanto dalle possibili applicazioni pratiche, quanto dalla necessità di superare i limiti dei sistemi di localizzazione outdoor come il GPS, che non operano correttamente in ambiente indoor a causa della forte attenuazione del segnale e dell’insorgenza di fenomeni di multipath consistenti. A tal riguardo, sono state descritte in letteratura varie soluzioni, basate sull’utilizzo di segnali acustici, ottici, o elettromagnetici, che consentono di ottenere vari compromessi tra accuratezza di misura, consumi energetici, velocità di misurazione, e costi. In questa attività di ricerca è descritto lo sviluppo di un sistema di localizzazione basato sulla trasmissione di segnali EM a bassa frequenza, accoppiati induttivamente [1]. Tale approccio è potenzialmente molto robusto alla presenza di ostacoli, in quanto il segnale, trasportato dal campo magnetico, ha eccellenti proprietà di penetrazione dei materiali. Inoltre, l’utilizzo di segnali alternati, trasmessi da circuiti risonanti, permette di aumentare la portata del sistema senza imprimere correnti elevate nel circuito trasmittente, e, grazie alla risposta in frequenza del sistema risonante, garantisce una buona reiezione al rumore di canale
Misurazione accurata di posizione mediante circuiti risonanti accoppiati magneticamente
DE ANGELIS, ALESSIO;DIONIGI, Marco;MOSCHITTA, Antonio;MONGIARDO, Mauro;CARBONE, Paolo
2014
Abstract
La localizzazione in ambienti chiusi è una tematica di ricerca interessante, stimolata tanto dalle possibili applicazioni pratiche, quanto dalla necessità di superare i limiti dei sistemi di localizzazione outdoor come il GPS, che non operano correttamente in ambiente indoor a causa della forte attenuazione del segnale e dell’insorgenza di fenomeni di multipath consistenti. A tal riguardo, sono state descritte in letteratura varie soluzioni, basate sull’utilizzo di segnali acustici, ottici, o elettromagnetici, che consentono di ottenere vari compromessi tra accuratezza di misura, consumi energetici, velocità di misurazione, e costi. In questa attività di ricerca è descritto lo sviluppo di un sistema di localizzazione basato sulla trasmissione di segnali EM a bassa frequenza, accoppiati induttivamente [1]. Tale approccio è potenzialmente molto robusto alla presenza di ostacoli, in quanto il segnale, trasportato dal campo magnetico, ha eccellenti proprietà di penetrazione dei materiali. Inoltre, l’utilizzo di segnali alternati, trasmessi da circuiti risonanti, permette di aumentare la portata del sistema senza imprimere correnti elevate nel circuito trasmittente, e, grazie alla risposta in frequenza del sistema risonante, garantisce una buona reiezione al rumore di canaleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.