Il miglioramento sismico di strutture di rilevanza storica e culturale richiede il rispetto di vincoli tesi a rendere la progettazione dell’intervento compatibile con la conservazione delle caratteristiche artistiche della costru-zione. In questo spirito è auspicabile realizzare il miglioramento sismico senza alterare l’aspetto ed il mecca-nismo statico del sistema strutturale o, se questo non risulta possibile, rendendo reversibile l’intervento al fine di poterlo rimuovere nel caso di mutate necessità o di avanzamento tecnologico. Seguendo questa filosofia di intervento è stata seguita la ristrutturazione di un edificio storico destinato a resi-denza privata sito nel centro storico della città di Trevi (PG), utilizzando una nuova tipologia di materiali compositi, gli SRG (Steel Reinforced Grout), il cui rinforzo è costituito da fili di acciaio ad alta resistenza immersi all’interno di una matrice cementizia. Al fine di incrementare la resistenza flessionale di pannelli murari è stato realizzato un intervento con cerchiature orizzontali e con rinforzi flessionali verticali, fornendo ai nastri una moderata presollecitazione attraverso un apposito dispositivo. Nell’articolo sono riassunti gli aspetti progettuali e costruttivi dell’intervento, proponendo all’attenzione degli operatori del settore questa nuova tecnica che presenta, rispetto agli FRP tradizionali, molti ed interessanti vantaggi.
Miglioramento di un edificio storico con nastri SRG pretensionate
BORRI, Antonio;CASTORI, GIULIO;
2007
Abstract
Il miglioramento sismico di strutture di rilevanza storica e culturale richiede il rispetto di vincoli tesi a rendere la progettazione dell’intervento compatibile con la conservazione delle caratteristiche artistiche della costru-zione. In questo spirito è auspicabile realizzare il miglioramento sismico senza alterare l’aspetto ed il mecca-nismo statico del sistema strutturale o, se questo non risulta possibile, rendendo reversibile l’intervento al fine di poterlo rimuovere nel caso di mutate necessità o di avanzamento tecnologico. Seguendo questa filosofia di intervento è stata seguita la ristrutturazione di un edificio storico destinato a resi-denza privata sito nel centro storico della città di Trevi (PG), utilizzando una nuova tipologia di materiali compositi, gli SRG (Steel Reinforced Grout), il cui rinforzo è costituito da fili di acciaio ad alta resistenza immersi all’interno di una matrice cementizia. Al fine di incrementare la resistenza flessionale di pannelli murari è stato realizzato un intervento con cerchiature orizzontali e con rinforzi flessionali verticali, fornendo ai nastri una moderata presollecitazione attraverso un apposito dispositivo. Nell’articolo sono riassunti gli aspetti progettuali e costruttivi dell’intervento, proponendo all’attenzione degli operatori del settore questa nuova tecnica che presenta, rispetto agli FRP tradizionali, molti ed interessanti vantaggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.