Il lavoro descrive gli interventi effettuati su alcune volte del palazzo Jacobilli – Alleori – Ubaldi in Foligno, danneggiato dagli eventi sismici del 1997. Le volte in questione, del tipo a padiglione, presentano un ampio tratto piano orizzontale. Una di queste volte presentava inoltre una ampia e significativa depressione, che si è cercato di recuperare senza l’uso di centinature intradossali, applicando una tecnica innovativa, almeno per quanto riguarda i materiali utilizzati. Infatti, il principio utilizzato è quello illustrato in precedenti lavori ri-guardanti gli archi armati con cavi di acciaio, ma in questo caso sono stati utilizzati nastri per SRG (trefoli di acciaio di tipo UHTSS). Prima di essere applicati all’estradosso della volta mediante malta cementizia per fungere da rinforzo della volta stessa, questi trefoli, ancorati alla volta nella zona depressa, sono stati messi in tensione mediante un apposito apparato. In questo modo si è applicato alla volta un carico tale da ripristinarne la forma geometrica compromessa, seguendo l’evolversi degli spostamenti mediante un opportuno sistema di monitoraggio. Nel lavoro vengono descritte le varie fasi dell’intervento cercando di metterne in luce le pro-blematiche operative ed anche i vantaggi ottenuti dall’applicazione della tecnica utilizzata.

Interventi con SRG sulle volte di Palazzo Jacobilli in Foligno

BORRI, Antonio;CASTORI, GIULIO;
2007

Abstract

Il lavoro descrive gli interventi effettuati su alcune volte del palazzo Jacobilli – Alleori – Ubaldi in Foligno, danneggiato dagli eventi sismici del 1997. Le volte in questione, del tipo a padiglione, presentano un ampio tratto piano orizzontale. Una di queste volte presentava inoltre una ampia e significativa depressione, che si è cercato di recuperare senza l’uso di centinature intradossali, applicando una tecnica innovativa, almeno per quanto riguarda i materiali utilizzati. Infatti, il principio utilizzato è quello illustrato in precedenti lavori ri-guardanti gli archi armati con cavi di acciaio, ma in questo caso sono stati utilizzati nastri per SRG (trefoli di acciaio di tipo UHTSS). Prima di essere applicati all’estradosso della volta mediante malta cementizia per fungere da rinforzo della volta stessa, questi trefoli, ancorati alla volta nella zona depressa, sono stati messi in tensione mediante un apposito apparato. In questo modo si è applicato alla volta un carico tale da ripristinarne la forma geometrica compromessa, seguendo l’evolversi degli spostamenti mediante un opportuno sistema di monitoraggio. Nel lavoro vengono descritte le varie fasi dell’intervento cercando di metterne in luce le pro-blematiche operative ed anche i vantaggi ottenuti dall’applicazione della tecnica utilizzata.
2007
9788884924582
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/135632
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact