L’intento principale di questo libro è quello di offrire al lettore un’opportunità di conoscenza e comprensione della Demenza e, specificatamente, della malattia di Alzheimer, attraverso un “viaggio a più voci”. Il testo propone al riguardo un’esplorazione condotta a partire dal punto di vista di chi, segnato dalla malattia, si trova a ricercare un senso alla frattura esistenziale che sta vivendo, ad affrontare e risolvere innumerevoli problemi quotidiani e gestire le relazioni interpersonali che lo circondano, ma anche di chi, caregiver o professionista, è chiamato ad assolvere impegnative pratiche di cura, a ricercare soluzioni creative per problemi unici e irripetibili, a mettersi in gioco in territori incerti ed emotivamente coinvolgenti. Nel mondo dei malati di Alzheimer e di chi li assiste i dilemmi etici che riguardano la vita, la morte, la dignità, l’identità e la scelta perdono la configurazione di discorsi “filosofici” per assumere la cruda concretezza delle decisioni da prendere, delle parole da pronunciare o da tacere, dei gesti da compiere. Una parte significativa del volume si compone dunque di stralci di interviste narrative (opportunamente organizzati e commentati) condotte con pazienti affetti da Demenza (molti dei quali con diagnosi specifica di Alzheimer) e caregiver; altro materiale narrativo e racconti esperienziali sono stati selezionati attingendo al materiale autobiografico prodotto dai professionisti della cura, nell’ambito di alcuni particolari percorsi formativi condotti presso l’azienda sanitaria di Biella. Due, in estrema sintesi, possono essere considerate le parole chiave di questo viaggio intorno al mondo della Demenza: cura e narrazione. In questa prospettiva vanno allora letti gli altri interessanti contributi qui ospitati, volti a evidenziare il valore e i benefici che possono derivare per questi pazienti da tutta una serie di azioni di cura centrate sulla socializzazione e stimolazione psico-sociale e, in particolare, su una pratica di lettura di testi narrativo-letterari.
La lettura ad alta voce come strumento di riabilitazione in presenza di declino cognitivo
BATINI, Federico;BARTOLUCCI, MARCO
2016
Abstract
L’intento principale di questo libro è quello di offrire al lettore un’opportunità di conoscenza e comprensione della Demenza e, specificatamente, della malattia di Alzheimer, attraverso un “viaggio a più voci”. Il testo propone al riguardo un’esplorazione condotta a partire dal punto di vista di chi, segnato dalla malattia, si trova a ricercare un senso alla frattura esistenziale che sta vivendo, ad affrontare e risolvere innumerevoli problemi quotidiani e gestire le relazioni interpersonali che lo circondano, ma anche di chi, caregiver o professionista, è chiamato ad assolvere impegnative pratiche di cura, a ricercare soluzioni creative per problemi unici e irripetibili, a mettersi in gioco in territori incerti ed emotivamente coinvolgenti. Nel mondo dei malati di Alzheimer e di chi li assiste i dilemmi etici che riguardano la vita, la morte, la dignità, l’identità e la scelta perdono la configurazione di discorsi “filosofici” per assumere la cruda concretezza delle decisioni da prendere, delle parole da pronunciare o da tacere, dei gesti da compiere. Una parte significativa del volume si compone dunque di stralci di interviste narrative (opportunamente organizzati e commentati) condotte con pazienti affetti da Demenza (molti dei quali con diagnosi specifica di Alzheimer) e caregiver; altro materiale narrativo e racconti esperienziali sono stati selezionati attingendo al materiale autobiografico prodotto dai professionisti della cura, nell’ambito di alcuni particolari percorsi formativi condotti presso l’azienda sanitaria di Biella. Due, in estrema sintesi, possono essere considerate le parole chiave di questo viaggio intorno al mondo della Demenza: cura e narrazione. In questa prospettiva vanno allora letti gli altri interessanti contributi qui ospitati, volti a evidenziare il valore e i benefici che possono derivare per questi pazienti da tutta una serie di azioni di cura centrate sulla socializzazione e stimolazione psico-sociale e, in particolare, su una pratica di lettura di testi narrativo-letterari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.