This paper investigates the function of the "magmentarium", a shrine ("sacellum") pertaining to the Sanctuary of Tellus in the Roman neighborhood called Carinae, which was, according to Cicero (Cic., har. resp., 30-32), sacrilegiously attached to the vestibule of the "domus" of Appius Claudius Pulcher, brother of Clodius. A new examination of the word "magmentum" provides evidence for the fact that the "magmentarium Telluris" housed the "lectisternium" celebrated every year on December 13 for the "dies natalis" of the temple. The fact that the "lectisternium" ritual was also offered in private, possibly explains why the "magmentarium" was annexed to Appius Claudius’house. Furthermore, this private occupation reveals the intent of the Claudian family to impose their gentilician care to a significant part of the cult. The article concludes with a definition of the "fana magmentaria" (Varro, ling., 5, 112) and a reference to the consecration of "mensae" in Roman sanctuaries. Nell’articolo viene indagata la funzione del "magmentarium", sacello pertinente al santuario di Tellus del quartiere romano delle Carine e, a parere di Cicerone (Cic., har. resp., 30-32), annesso sacrilegamente al vestibolo della "domus" del fratello di Clodio, Appio Claudio Pulcro. Attraverso il riesame del termine "magmentum", si dimostra come il "magmentarium Telluris" ospitasse il "lectisternium" celebrato ogni anno il 13 dicembre, "dies natalis" del tempio. La constatazione che in determinate occasioni il rituale del "lectisternium" fosse offerto anche privatamente sembra spiegare l’annessione del "magmentarium" alla dimora di Appio Claudio; annessione che rivela la volontà, da parte dei Claudii, di sottoporre alla cura gentilizia una parte rilevante del culto. L’articolo si conclude con una definizione dei "fana magmentaria" ricordati da Varrone (ling., 5, 112) e con un riferimento alla consacrazione delle "mensae" nei santuari.

Il cibo e la dea: il "magmentarium" di Tellus e il "lectisternium" di Cerere

Marcattili
2020

Abstract

This paper investigates the function of the "magmentarium", a shrine ("sacellum") pertaining to the Sanctuary of Tellus in the Roman neighborhood called Carinae, which was, according to Cicero (Cic., har. resp., 30-32), sacrilegiously attached to the vestibule of the "domus" of Appius Claudius Pulcher, brother of Clodius. A new examination of the word "magmentum" provides evidence for the fact that the "magmentarium Telluris" housed the "lectisternium" celebrated every year on December 13 for the "dies natalis" of the temple. The fact that the "lectisternium" ritual was also offered in private, possibly explains why the "magmentarium" was annexed to Appius Claudius’house. Furthermore, this private occupation reveals the intent of the Claudian family to impose their gentilician care to a significant part of the cult. The article concludes with a definition of the "fana magmentaria" (Varro, ling., 5, 112) and a reference to the consecration of "mensae" in Roman sanctuaries. Nell’articolo viene indagata la funzione del "magmentarium", sacello pertinente al santuario di Tellus del quartiere romano delle Carine e, a parere di Cicerone (Cic., har. resp., 30-32), annesso sacrilegamente al vestibolo della "domus" del fratello di Clodio, Appio Claudio Pulcro. Attraverso il riesame del termine "magmentum", si dimostra come il "magmentarium Telluris" ospitasse il "lectisternium" celebrato ogni anno il 13 dicembre, "dies natalis" del tempio. La constatazione che in determinate occasioni il rituale del "lectisternium" fosse offerto anche privatamente sembra spiegare l’annessione del "magmentarium" alla dimora di Appio Claudio; annessione che rivela la volontà, da parte dei Claudii, di sottoporre alla cura gentilizia una parte rilevante del culto. L’articolo si conclude con una definizione dei "fana magmentaria" ricordati da Varrone (ling., 5, 112) e con un riferimento alla consacrazione delle "mensae" nei santuari.
2020
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/1470601
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