Il contributo affronta il tema del bullismo collocandolo culturalmente dentro la società post-moderna. La paura caratterizzata da liquidità e contingenza è diventata una delle manifestazioni dell’umanità di oggi, con tutti i meccanismi di difesa che, consapevolmente e non, vengono attivati anche tra i più giovani. Il fenomeno del bullismo, nella sua complessità, può essere letto come una espressione della “paura fai da te”, una reazione scomposta, di attrazione e repulsion verso la diversità e la debolezza dell’altro, difficile da gestire anche in relazione alla propria fragilità. I dati del bullismo nel nostro Paese sono in diminuzione ma, se contestualizzati all’interno del sistema inclusivo che caratterizza il sistema italiano da più di quaranta anni, sono ancora troppo significativi. Le politiche,le culture e la pratiche scolastiche hanno il compito di crescere per permettere ad ogni diversità di essere riconosciuta e ad ogni differenza di essere promossa. Le sfide della formazione di base dei docenti, della progettazione integrata della classe e della cura educativa rappresentano possibili punti su cui investire.
Il Bullismo tra “paura fai da te” e scuola inclusiva: rotte in evoluzione. Bullying between "do it yourself fear" and inclusive school: evolving routes.
Moira Sannipoli
2020
Abstract
Il contributo affronta il tema del bullismo collocandolo culturalmente dentro la società post-moderna. La paura caratterizzata da liquidità e contingenza è diventata una delle manifestazioni dell’umanità di oggi, con tutti i meccanismi di difesa che, consapevolmente e non, vengono attivati anche tra i più giovani. Il fenomeno del bullismo, nella sua complessità, può essere letto come una espressione della “paura fai da te”, una reazione scomposta, di attrazione e repulsion verso la diversità e la debolezza dell’altro, difficile da gestire anche in relazione alla propria fragilità. I dati del bullismo nel nostro Paese sono in diminuzione ma, se contestualizzati all’interno del sistema inclusivo che caratterizza il sistema italiano da più di quaranta anni, sono ancora troppo significativi. Le politiche,le culture e la pratiche scolastiche hanno il compito di crescere per permettere ad ogni diversità di essere riconosciuta e ad ogni differenza di essere promossa. Le sfide della formazione di base dei docenti, della progettazione integrata della classe e della cura educativa rappresentano possibili punti su cui investire.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.