Thanks to a re-examination of the sources (Appian, Cassius Dio, Suetonius), the A. recalls and examines the episodes of religious content in the "Bellum Perusinum": from the "evocatio" of Uni-Iuno (whose statue was moved to Rome after a dream made by Octavian), to the temporary placing of the already destroyed city under the protection of Vulcan (whose temple remained intact), up to the Augustan "restitutio" attested by the "arae" of CIL XI, 1923. Then, the "restitutio" of Augusta Perusia is considered in religious terms and associated with the "restitutio" of Carthage, as they are chronologically close. Carthage was equally deprived of the protection of Iuno Caelestis, due to "evocatio". Moreover, this city was razed to the ground and interdicted due to "devotio" and it was possible to refound it only after the celebration of special rituals (Tert., pall., 1, 2), as probably also happened in the case of Veii (Municipium Augustum Veiens). Grazie al riesame delle fonti (Appiano, Cassio Dione, Svetonio), l’A. ricorda e commenta gli episodi di contenuto religioso del "Bellum Perusinum": dall’"evocatio" di Uni-Giunone (la cui statua fu trasferita a Roma in seguito ad un sogno di Ottaviano), al temporaneo affidamento della città ormai distrutta a Vulcano (il cui tempio rimase integro), fino alla successiva "restitutio" attestata dalle are CIL XI, 1923. La "restitutio" dell’Augusta Perusia viene quindi considerata anche in termini religiosi ed associata alla "restitutio" cronologicamente vicina di Cartagine: una città privata a sua volta per "evocatio" della tutela di Giunone Caelestis, rasa al suolo ed interdetta per "devotio", che fu possibile rifondare e riconsacrare solo dopo la celebrazione di specifici rituali (TERT., pall., 1, 2), come avvenne verosimilmente anche per Veio (Municipium Augustum Veiens).
Augusto, Perugia e CIL XI 1923: dall'"evocatio" alla "restitutio"
Marcattili
2024
Abstract
Thanks to a re-examination of the sources (Appian, Cassius Dio, Suetonius), the A. recalls and examines the episodes of religious content in the "Bellum Perusinum": from the "evocatio" of Uni-Iuno (whose statue was moved to Rome after a dream made by Octavian), to the temporary placing of the already destroyed city under the protection of Vulcan (whose temple remained intact), up to the Augustan "restitutio" attested by the "arae" of CIL XI, 1923. Then, the "restitutio" of Augusta Perusia is considered in religious terms and associated with the "restitutio" of Carthage, as they are chronologically close. Carthage was equally deprived of the protection of Iuno Caelestis, due to "evocatio". Moreover, this city was razed to the ground and interdicted due to "devotio" and it was possible to refound it only after the celebration of special rituals (Tert., pall., 1, 2), as probably also happened in the case of Veii (Municipium Augustum Veiens). Grazie al riesame delle fonti (Appiano, Cassio Dione, Svetonio), l’A. ricorda e commenta gli episodi di contenuto religioso del "Bellum Perusinum": dall’"evocatio" di Uni-Giunone (la cui statua fu trasferita a Roma in seguito ad un sogno di Ottaviano), al temporaneo affidamento della città ormai distrutta a Vulcano (il cui tempio rimase integro), fino alla successiva "restitutio" attestata dalle are CIL XI, 1923. La "restitutio" dell’Augusta Perusia viene quindi considerata anche in termini religiosi ed associata alla "restitutio" cronologicamente vicina di Cartagine: una città privata a sua volta per "evocatio" della tutela di Giunone Caelestis, rasa al suolo ed interdetta per "devotio", che fu possibile rifondare e riconsacrare solo dopo la celebrazione di specifici rituali (TERT., pall., 1, 2), come avvenne verosimilmente anche per Veio (Municipium Augustum Veiens).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.