Le mura etrusche di Perugia e la Porta Scalelle

Through the examination of archaeological evidence and archival documents, the A. identifies in the northern sector of the Etruscan walls of Perugia the traces of the Porta Scalelle or Scalella. This was placed in the parish of San Martino del Verzaro by the medieval manuscript tradition. A number of clues suggest that this passage open northwards was originally a gate of the Etruscan-Roman city. In particular, it is worth mentioning the discovery of the Latin inscription – significantly opistograph – of the duovir Firmius Gallus near the gate, which records road works starting from an altar dedicated to Silvanus. With the name of Selvans the god was worshipped already in Etruscan Perugia. In addition, being known in Latin sources as “tutor finium”, Selvans/Silvanus is a perfect patron deity for urban boundaries, as demonstrated by the discovery of a bronze statuette depicting the god, found near the Porta Bifora at Cortona. Attraverso l’esame delle evidenze archeologiche e della documentazione d’archivio, l’A. identifica nel settore settentrionale delle mura etrusche di Perugia le tracce della Porta Scalelle o Scalella, che la tradizione manoscritta di epoca medievale colloca nella parrocchia di San Martino del Verzaro. Alcuni indizi rendono plausibile che questo varco, aperto a nord, costituisse già una porta della città etrusco-romana. In particolare, il ritrovamento nelle vicinanze dell’iscrizione latina – significativamente opistografa - del "duovir" Firmius Gallus, dove si ricordano lavori di sistemazione stradale a partire da un’ara dedicata a Silvanus. Il dio come Selvans risulta già venerato nella Perugia etrusca, e Selvans/Silvanus, noto nelle fonti latine come "tutor finium", è perfetta divinità tutelare dei confini urbani, come dimostra tra le altre la scoperta, presso la porta Bifora di Cortona, di un suo simulacro in bronzo.