In questo lavoro è stata analizzata la correlazione tra le date di fioritura di Olea europaea L., rilevate in un’area olivicola dell’Italia centrale (Perugia), con alcuni campi meteorologici a grande scala, per definire l’eventuale influenza di questi sul comportamento fenologico (fioritura) della specie in esame. Sono stati utilizzati i dati di un campionatore pollinico situato a Perugia e le analisi ERA-40 del Centro Europeo per il periodo 1982-2001. Lo studio della correlazione tra le date di fioritura dell’Olea europaea L. ed i sistemi meteorologici a grande scala (pressione superficiale e altezza del geopotenziale a 500hPa) ha messo in evidenza come queste date siano influenzate dall’attività dei cicloni che circolano sul Mediterraneo. Ad un aumento (diminuzione) dell’attività dei cicloni nel bacino del Mediterraneo corrisponde un ritardo (anticipo) nella data di inizio della pollinazione dell’olivo; viceversa, ad un aumento (diminuzione) della quantità di cicloni in Nord Europa e Siberia corrisponde un anticipo (ritardo) delle stesse date. I risultati ottenuti aprono alla possibilità di utilizzare le previsioni stagionali del Centro Europeo per la previsione delle date di fioritura dell’olivo.

Studio della correlazione tra i campi meteorologici a grande scala e le date di fioritura dell'olivo in una zona del Centro Italia.

FORNACIARI DA PASSANO, Marco;BONOFIGLIO, TOMMASO;ORLANDI, Fabio;ROMANO, Bruno
2008

Abstract

In questo lavoro è stata analizzata la correlazione tra le date di fioritura di Olea europaea L., rilevate in un’area olivicola dell’Italia centrale (Perugia), con alcuni campi meteorologici a grande scala, per definire l’eventuale influenza di questi sul comportamento fenologico (fioritura) della specie in esame. Sono stati utilizzati i dati di un campionatore pollinico situato a Perugia e le analisi ERA-40 del Centro Europeo per il periodo 1982-2001. Lo studio della correlazione tra le date di fioritura dell’Olea europaea L. ed i sistemi meteorologici a grande scala (pressione superficiale e altezza del geopotenziale a 500hPa) ha messo in evidenza come queste date siano influenzate dall’attività dei cicloni che circolano sul Mediterraneo. Ad un aumento (diminuzione) dell’attività dei cicloni nel bacino del Mediterraneo corrisponde un ritardo (anticipo) nella data di inizio della pollinazione dell’olivo; viceversa, ad un aumento (diminuzione) della quantità di cicloni in Nord Europa e Siberia corrisponde un anticipo (ritardo) delle stesse date. I risultati ottenuti aprono alla possibilità di utilizzare le previsioni stagionali del Centro Europeo per la previsione delle date di fioritura dell’olivo.
2008
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