In questo saggio l'autore mette in evidenza la connessione tra conoscenza tempo e antologia in A. Schopenhauer. Il fine è quello di mostrare come l'ontologia schopenhaueriana del Wille zu Leben sia in realtà strettamente legata tema gnoseologico. Tale legame, tuttavia, piuttosto che mostrare uno Schopenhauer "filosofo della volontà", in realtà evidenzia la critica operata dal filosofo di Danzica alla ragione calcolante e alla volontà che la determina. Al centro di questa critica sta il concetto di tempo il quale, allo stesso tempo, mostra l'illusorietà della conoscenza e della ragione e il nulla della volontà, al fine di lasciar manifestare, oltre i limiti finitistici del conoscere e del volere la chiara luce dell'idea.
Conoscenza, tempo, ontologia in Arthur Schopenhauer
CASUCCI, MARCO
2012
Abstract
In questo saggio l'autore mette in evidenza la connessione tra conoscenza tempo e antologia in A. Schopenhauer. Il fine è quello di mostrare come l'ontologia schopenhaueriana del Wille zu Leben sia in realtà strettamente legata tema gnoseologico. Tale legame, tuttavia, piuttosto che mostrare uno Schopenhauer "filosofo della volontà", in realtà evidenzia la critica operata dal filosofo di Danzica alla ragione calcolante e alla volontà che la determina. Al centro di questa critica sta il concetto di tempo il quale, allo stesso tempo, mostra l'illusorietà della conoscenza e della ragione e il nulla della volontà, al fine di lasciar manifestare, oltre i limiti finitistici del conoscere e del volere la chiara luce dell'idea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.