Indagine sulle conoscenze locali ancora esistenti in Umbria di cinque specie vegetali spontanee nonché le pratiche ad esse correlate, come la raccolta, la lavorazione, la cottura e gli altri usi, come quelli legati alle pratiche medicamentose, con l’obiettivo di raccogliere, recuperare e valorizzare una parte importante del patrimonio etnobotanico locale che corre il rischio di andare perduto nel tempo. Altro importante obiettivo è stato quello di dimostrare il valore nutraceutico di tali specie rafforzando le conoscenze sui benefici che un consumo costante di tali specie apporti nell’alimentazione quotidiana. Tale ricerca assume un’ulteriore importanza nel mondo scientifico in quanto l’alimentazione è uno dei temi che ha focalizzato l’attenzione mondiale con il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione: EXPO 2015, durante il quale i Paesi espositori hanno mostrato il meglio delle proprie tecnologie per dare una risposta concreta a un’esigenza vitale: ossia riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri.
Componenti biologicamente attivi e fitoecologia di piante selvatiche commestibili per la valorizzazione del territorio e loro contributo per una dieta razionale
RANFA, Aldo
Conceptualization
;BODESMO, MARAWriting – Original Draft Preparation
;GIGLIOTTI, GiovanniWriting – Original Draft Preparation
;RICCI, ANNAMembro del Collaboration Group
;FALISTOCCO, EgiziaWriting – Original Draft Preparation
;ROSCINI, VALENTINAMembro del Collaboration Group
;MAURIZI, AngelaMembro del Collaboration Group
;COLI, RobertoWriting – Original Draft Preparation
;BURINI, GiovanniWriting – Original Draft Preparation
2016
Abstract
Indagine sulle conoscenze locali ancora esistenti in Umbria di cinque specie vegetali spontanee nonché le pratiche ad esse correlate, come la raccolta, la lavorazione, la cottura e gli altri usi, come quelli legati alle pratiche medicamentose, con l’obiettivo di raccogliere, recuperare e valorizzare una parte importante del patrimonio etnobotanico locale che corre il rischio di andare perduto nel tempo. Altro importante obiettivo è stato quello di dimostrare il valore nutraceutico di tali specie rafforzando le conoscenze sui benefici che un consumo costante di tali specie apporti nell’alimentazione quotidiana. Tale ricerca assume un’ulteriore importanza nel mondo scientifico in quanto l’alimentazione è uno dei temi che ha focalizzato l’attenzione mondiale con il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione: EXPO 2015, durante il quale i Paesi espositori hanno mostrato il meglio delle proprie tecnologie per dare una risposta concreta a un’esigenza vitale: ossia riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.