Per il rilievo della presenza dell’olio di nocciole nell’olio vergine di oliva e per la quantificazione dell’eventuale contenuto sono state effettuate varie ricerche. Le classi di componenti utilizzate sono state molte; fra queste i triacilgliceroli [TAG] hanno avuto una considerazione non irrilevante; nell’ambito dei TAG va annoverato il cosiddetto ECN, parametro che ha avuto ed ha tuttora una grande interesse, anche a seguito dei lavori pubblicati sull’argomento. Tenendo conto del fatto che il parametro ECN contiene le specie TAG sia a configurazione S che a configurazione R, in questo lavoro la ricerca è stata affrontata non più e non solo considerando il citato parametro ECN come tale ma le specie che lo costituiscono e cioè: ECN-S [tutte le specie a configurazione S], ECN-R [tutte le specie a configurazione R], ECN-O [tutte le specie omogenee, costituite da un solo acido grasso che esterifica le tre sn- posizioni del TAG] ed infine ECN-SIM [tutte le specie simmetriche, del tipo XYX, contenenti cioè uno stesso acido grasso nelle posizioni alfa delle specie TAG considerate]; in particolare, fra tutte quelle possibili, sono state prese in considerazione solo quelle che, sulla base di preliminari valutazioni statistiche, hanno mostrato una maggiore validità al riguardo. La ricerca ha previsto l’effettuazione dell’analisi stereospecifica di campioni di olio vergine di oliva e di oli di nocciola, nonché di loro miscele contenenti il 5% di oli di nocciole negli oli di oliva. I risultati ottenuti sono stati opportunamente trattati al fine di ottenere i valori dei suddetti parametri ECN-S, ECN-R, ECN-O ed ECN-SIM. A tal punto si è proceduto ad effettuare elaborazioni chemiometriche di vario tipo al fine di verificare o meno l’ipotesi di base della ricerca, cioè quella della eventuale maggiore validità, rispetto all’ECN, di tali parametri nel rilievo della presenza dell’olio di nocciole nell’olio vergine di oliva nonché nella quantificazione di contenuti anche bassi.
Modelli chemiometrici su dati di analisi stereospecifica di triacilgliceroli per la valutazione della presenza ed il rilievo della quantità di olio di nocciole in olio vergine di oliva
SIMONETTI, Maria Stella;COSSIGNANI, Lina;BLASI, FRANCESCA;DAMIANI, Pietro
2003
Abstract
Per il rilievo della presenza dell’olio di nocciole nell’olio vergine di oliva e per la quantificazione dell’eventuale contenuto sono state effettuate varie ricerche. Le classi di componenti utilizzate sono state molte; fra queste i triacilgliceroli [TAG] hanno avuto una considerazione non irrilevante; nell’ambito dei TAG va annoverato il cosiddetto ECN, parametro che ha avuto ed ha tuttora una grande interesse, anche a seguito dei lavori pubblicati sull’argomento. Tenendo conto del fatto che il parametro ECN contiene le specie TAG sia a configurazione S che a configurazione R, in questo lavoro la ricerca è stata affrontata non più e non solo considerando il citato parametro ECN come tale ma le specie che lo costituiscono e cioè: ECN-S [tutte le specie a configurazione S], ECN-R [tutte le specie a configurazione R], ECN-O [tutte le specie omogenee, costituite da un solo acido grasso che esterifica le tre sn- posizioni del TAG] ed infine ECN-SIM [tutte le specie simmetriche, del tipo XYX, contenenti cioè uno stesso acido grasso nelle posizioni alfa delle specie TAG considerate]; in particolare, fra tutte quelle possibili, sono state prese in considerazione solo quelle che, sulla base di preliminari valutazioni statistiche, hanno mostrato una maggiore validità al riguardo. La ricerca ha previsto l’effettuazione dell’analisi stereospecifica di campioni di olio vergine di oliva e di oli di nocciola, nonché di loro miscele contenenti il 5% di oli di nocciole negli oli di oliva. I risultati ottenuti sono stati opportunamente trattati al fine di ottenere i valori dei suddetti parametri ECN-S, ECN-R, ECN-O ed ECN-SIM. A tal punto si è proceduto ad effettuare elaborazioni chemiometriche di vario tipo al fine di verificare o meno l’ipotesi di base della ricerca, cioè quella della eventuale maggiore validità, rispetto all’ECN, di tali parametri nel rilievo della presenza dell’olio di nocciole nell’olio vergine di oliva nonché nella quantificazione di contenuti anche bassi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.